Prevenzione del disagio giovanile


Nel nostro istituto, per le classi quinte, si è svolto un incontro riguardante la prevenzione del disagio giovanile promosso dalla Pastorale Giovanile cittadina guidata da don Salvo Cumia insieme al progetto "Le Ginestre", guidato dalla dottoressa Nuccia Morselli e con altri specialisti, il dottor Salvatore De Simone e le dott.sse Incorvaia, Cimino e Inzinzola.

Molte ricerche compiute negli ultimi anni sul disagio adolescenziale e, nella fattispecie, sui disturbi alimentari, su atti di bullismo che sfociano in atteggiamento mafioso e sulla dipendenza dei videogiochi, denotano il disagio dei nostri ragazzi e sembra che tali fenomeni siano diventati molto frequenti, così come la loro incapacità o impossibilità di stabilire un rapporto e di comunicare con gli adulti, visti spesso, come ostacolo per la propria crescita ed autonomia.

È dovere di tutte le agenzie educative mettere i ragazzi nelle condizioni di vivere in un ambiente in cui possano sviluppare una coscienza critica, individuale e sociale. Per costruire una società sana è necessario aggiungere una condizione di benessere emotivo, personale e collettivo.

Il progetto punta a favorire processi di prevenzione e di sensibilizzazione, attuando interventi di educazione all’affettività anche attraverso un sistema di buone pratiche comportamentali legate al rispetto delle regole.

Prevenzione del disagio giovanile